Martedì 28 giugno scorso, presso l’Aula Bianco Mariani del Padiglione di Malattie dell’Apparato Respiratorio del Policlinico, nell’ambito della cerimonia di consegna dei diplomi di specialità, si è tenuta una lectio magistralisdel prof. prof. Marc Humbert, direttore del Centre de Référence de l’Hypertension Pulmonaire Sévère - Hôpital Universitaire BICÊTRE, Paris-F, uno dei massimi esperti di ipertensione polmonare al mondo. La visita del prof. Humbert ha suggellato una proficua alleanza tra la Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio di UNIMORE che ha portato lo scorso anno il dottor Mitja Jevnikar, medico in formazione della nostra Scuola di malattie Apparato Respiratorio, a effettuare un periodo di formazione all'estero proprio da Humbert per 12 mesi. Lì, in uno dei maggiori centri mondiali per la cura di questi pazienti, ha dunque potuto formarsi sulla diagnosi e la terapia nel vasto campo della ipertensione polmonare. Inoltre ha finalizzato una ricerca clinica sulla complicanza tromboembolica polmonare legata all'impianto di dispositivi di accesso vascolare (port-a-cath) per la somministrazione cronica di farmaci per via infusiva, divenuto oggetto della tesi di diploma.
A Modena – spiega il prof. Enrico Clini - non abbiamo uno specifico centro di riferimento per la gestione di queste casistiche; dopo il sospetto diagnostico o la diagnosi che effettuiamo in collaborazione con i colleghi della Cardiologia universitaria del Policlinico, avviamo per competenza e consulenza i pazienti nei centri nazionali più qualificati, per lo più nel centro di Bologna gestito dal Prof.Nazareno Galiè. Solo una parte di questi casi, specie le forme secondarie a malattie dell'interstizio polmonare sono gestiti all'interno del Centro delle Malattie Rare del Polmone (MaRP) che fa parte della nostra clinica universitaria ed è affidato alla responsabilità del Dott.Fabrizio Luppi, collega del nostro staff”.
La collaborazione didattica e scientifica con Parigi, quindi, costituisce un’importante esperienza per gli studenti modenesi: “A tale scopo – continua Clini- proporremo l’invio di altri nostri specializzandi al centro del prof. Humbert e offriremo ai loro giovani medici internati e progetti di ricerca a Modena su temi e attività di eccellenza che possiamo mettere loro a disposizione, come la fibrosi del polmone, l’insufficienza respiratoria, la riabilitazione, l’asma grave, la comorbilità e cronicità”.
La lezione che il prof. Humbert ha tenuto a Modena ha affrontato il tema della patologia Veno-occlusiva del polmone (PVOD), una rara condizione patologica che, a seguito di rimodellamento con ipertrofia cellulare e occlusione vasale a partenza dal distretto venoso del circolo polmonare, determina una grave forma di ipertensione polmonare a cattiva prognosi e per lo più con evoluzione verso il trapianto del polmone quale unica soluzione clinica. Fra le cause note di questa malattia la esposizione a solventi, chemioterapici per uso oncologico, oltre alla più frequente predisposizione determinata da una specifica mutazione genica che si trasmette a livello familiare. La malattia entra in diagnosi clinica differenziale (affidata a tecniche di imaging polmonare, valutazioni funzionali con grave e progressivo sviluppo di insufficienza respiratoria, e indagine di ricerca genetica) con la ipertensione polmonare idiopatica.
Gabriele Sorrentino
Ufficio Comunicazione
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