Una parete narrante. Questo è ciò che – da alcune settimane – si trovano davanti bambini e genitori che utilizzano la sala di attesa degli Ambulatori pediatrici del settimo piano (ingresso 2). Quattro lune, quattro iridi di luce diversa occhieggiano dal muro, un tempo spoglio del reparto, e raccontano una storia. Una fiaba illustrata immortalata sulle tele, dove è possibile percepire l’atmosfera sognante grazie anche alla scelta dei colori. Il girointondo della luna. Questo è il titolo del pannello donato da Marcella Cuoghi Costantini , amministrativo della Neonatologia, pittrice.
“Nel 2015 – spiega Marcella – ho presentato i quattro dipinti in una personale a Castelnuovo. Facevano tutti parte della composizione “Illusioni di Rotazione” che esplorava come la stessa immagine di partenza, cioè il cerchio della luna e il suo contorno, potesse essere reinterpretata ogni volta che veniva ruotata di 90° sino a compiere un giro completo”. In seguito alla presentazione di questi quattro dipinti a Marcella è stato chiesto di scrivere una fiaba che ha presentato la scorsa primavera a Spilamberto nell’ambito di un progetto di laboratorio di disegno per bambini della scuola elementare e di pittura ad olio per ragazzi della scuola media: “Mi sono ispirata alla rotazione della luna rappresentata da Illusioni di Rotazioni e ho immaginato cosa avrebbe visto una bambina che fosse entrata nel quadro e fosse stata il motore della rotazione che l’avrebbe portata ogni volta in un paesaggio nuovo”.Il risultato è stata questa fiaba illustrata che Marcella ha voluto donare al Policlinico, collocandola in un luogo in cui molti bambini possono leggerla.
La favola illustrata è stata protagonista di un video e di una melodia. “Il nostro collega Pierdomenico Pecchi, amministrativo del CIP, ha letto la favola e l’ha musicata, il risultato è stato per me molto emozionate. Per questo motivo, grazie anche alla collaborazione delle maestre dello Spazio Scuola e dello Spazio Incontro, abbiamo deciso di far ascoltare la musica e la lettura del testo nell’ambito del prossimo laboratorio di disegno che si terrà tra ottobre e novembre”. Una classe 5° di una scuola primaria e una sezione dell’ultimo anno di una scuola dell’infanzia verranno al Policlinico e lavoreranno con Marcella e le maestre per interpretare le emozioni suscitate dalla fiaba illustrata e al termine ascolteranno il testo e la musica. “Abbiamo scelto di non far ascoltare subito la lettura musicata della fiaba per non influenzare i bambini nel loro processo creativo.”
Questo laboratorio rientra nei percorsi didattici dello Spazio Scuola e dello Spazio Incontro e ha l’obiettivo di creare un’osmosi tra il territorio e l’ospedale, per superare l’aurea di chiusura e paura generata dal ricovero. Le maestre hanno lanciato l’idea di estendere questo progetto anche ai bambini ricoverati.
Nata a Modena, Marcella Cuoghi Costantini ha conseguito il diploma di Grafica Pubblicitaria e Fotografia nel 1993 presso l’Istituto d’Arte A. Venturi. Dal 1996 al 2011 ho frequentato le lezioni del Prof. Erio Baracchi, imparando la pittura ad olio. All'attivo circa 60 tele, due mostre personali, numerose collettive e concorsi nazionali. “La mia pittura è una ricerca continua, finalizzata verso un impianto formale cromatico in perfetta armonia, volta a suscitare emozioni, attraverso le forme, i colori, la luce.Ho un amore assoluto per le soluzioni geometriche, per la partizione degli spazi, per l’ordine compositivo degli elementi e vado sempre alla ricerca di immagini curiose che diventando quasi illusioni mi conducono in un viaggio oltre la realtà. Sono affascinata dalla Luna, dalla sua magia e dalla sua potenza. Il sogno, il mistero e l’essenza delle cose sono gli elementi fondamentali attorno ai quali ruotano i miei dipinti”. Il suo sito internet è www.arteincantina.it.
Gabriele Sorrentino
Ufficio Comunicazione
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