Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena
 
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Policlinico News. Anno 3, n. 1, 1.3.2017

Policlinico 2020: affidata a un team internazionale la progettazione definitiva ed esecutiva della Palazzina per il Dipartimento Materno-Infantile

Il 9 febbraio 2017 è stato firmato il contratto tra l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena e il team di progettazione del nuovo fabbricato Materno Infantile che sorgerà a fianco del Pronto Soccorso e che sarà realizzata entro il 2020. Contestualmente sono cominciati i cantieri per gli interventi edilizi che riguardano 25.000 metri quadri del monoblocco storico dell’ospedale, per un investimento di oltre 20milioni di euro che si concluderanno nel 2018.

Il rendering della Palazzina
Il rendering della Palazzina

La Palazzina Materno – Infantile: 14.000 mq, 2018-2020

Il nuovo edificio sorgerà a fianco del Pronto Soccorso, avrà una superficie di circa 14.000 mq, e si comporrà di piano un terra un piano rialzato, un piano primo, un piano secondo e un piano tecnico in copertura. L’obiettivo è quello di dare una risposta moderna ed appropriata alle esigenze della madre, della gestante del neonato e del bambino.
Nel nuovo edificio è prevista la collocazione del reparto di Ostetricia, della Neonatologia e della Chirurgia Pediatrica, mentre la Pediatria e l’Oncoematologia Pediatrica vengono mantenute nel corpo Monoblocco. Il costo previsto per la realizzazione è di circa 28 milioni di euro complessivi ed i lavori cominceranno entro l’anno 2018 concludendosi nel 2020.

Il Team di progettazione della nuova palazzina è costituito dalla Società STEAM Srl di Padova, dall’Arch. Albert De Pineda dello studio Pinearq di Barcellona, dall’Arch. Andrea Ragazzini e dall’Ing. Giancarlo Faccani. Il team raggruppa diverse competenze di alto profilo specializzate nella progettazione di edilizia ospedaliera, sia a livello nazionale che internazionale.Steam srl e Pinearq sono società specializzate nell’architettura ed ingegneria sanitaria con realizzazioni in Italia e progetti distribuiti in dieci paesi europei. Il team ha già affrontato progettazioni complesse di lotti inseriti all’interno del tessuto urbano in presidi Ospedalieri da ristrutturare, ammodernare e ampliare. Vantano, inoltre, esperienza nella gestione e manutenzione dei presidi Ospedalieri e, grazie all’apporto dell’Arch. Andrea Ragazzini e dell’ing. Gian Paolo Faccani, hanno all’attivo numerose realizzazioni nel territorio riconosciute per il loro valore architettonico, per l’inserimento nel contesto e con soluzioni che consentono di massimizzare il confort del paziente e degli operatori nei limiti del budget e rispettando le normative di accreditamento. Ragazzini e Faccani hanno già lavorato nell’ambito della realizzazione di interventi anche sul Policlinico e sono grandi esperti del sistema di accreditamento regionale delle strutture ospedaliere. 

La palazzina sarà collocata vicino alla Casa di Fausta, gli alloggi costruiti da ASEOP – Associazione per il Sostegno dell’Oncoematologia Pediatrica, destinati ai bambini e ai loro famigliari che si recano al Policlinico per lunghi periodi di cura e che vengono da fuori Provincia).

 
La collocazione nell'area ospedaliera
La collocazione nell'area ospedaliera
 
 
 
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