Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena
 
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Policlinico NewsLetter. Anno 1 n. 1

Il Piano sicurezza del Policlinico

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ll Policlinico di Modena è una struttura enorme e, per la sua stessa natura di ospedale, deve essere aperto al pubblico: pazienti, parenti, studenti. Purtroppo questa vocazione di accoglienza può essere sfruttata, da persone senza scrupoli, per comportamenti delittuosi, sempre gravi ma davvero vigliacchi quando si sfrutta la sofferenza per commettere un reato.  La Direzione generale ha da subito inserito la sicurezza tra le sue priorità e a questo proposito ha deciso di istituire, a partire dal 1° maggio, la figura del security manager, per raggiungere l’obiettivo di definire politiche di sicurezza in tutta l’area ospedaliera e implementare soluzioni più idonee di tipo sia organizzativo, sia tecnologico, in collaborazione con il servizio di Vigilanza Interna (Coop Service) e le forze dell’ordine. La necessità di una collaborazione con tutti i soggetti coinvolti è motivata proprio dal fatto che non esiste un sistema di sicurezza sicuro perfetto e che per minimizzare il più possibile i rischi è fondamentale un approccio a trecentosessanta gradi che tenga conto delle diverse realtà aziendali. L'obiettivo è di varare il nuovo piano di sicurezza entro dicembre 2015 che riguarderà le aree esterne e i parcheggi, accessi alla struttura, maggiore attenzione alle aree a rischio. Il primo step di questo progetto è cominciato proprio in questi mesi, con la Vigilanza attiva: una unità in più, in supporto alla guardia di turno di notte. Nel frattempo abbiamo messo in atto studi di fattibilità e avviato il ripristino della videosorveglianza, già esistente ma non funzionante, nei parcheggi e una ridefinizione dei processi, che vedono parte attiva la Vigilanza in diverse procedure aziendali.
Sarà un percorso lungo, che da dopo l’estate verrà portato avanti con la massima condivisione nei confronti dei dipendenti e delle Organizzazioni sindacali, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy.  Al termine di questo percorso avremo dotato il Policlinico di nuovi strumenti per difendersi. Gli strumenti da soli non bastano, solo collaborando tutti insieme potremo vincere questa battaglia di civiltà.

 

Enrica Corvino
Mobility Manager

 
 
 
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