Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena
 
Versione stampabile della pagina

Policlinico NewsLetter. Anno 1 n. 0

Le nuove degenze dell'Apparato Locomotore e la nuova Endoscopia digestiva

Le degenze
Le degenze

L'Intervento edilizio

Endoscopia digestiva (IV Piano). Rientrata nella sede storica il 25 maggio, la Struttura Semplice di Endoscopia digestiva, di cui è responsabile il dottor Alberto Merighi, è inserita nella Struttura Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva diretta dalla prof.ssa Erica Villa. Il cantiere (870 mq per 330.000 €) ha consentito di adattare gli ambienti alle nuove esigenze di una disciplina in continua evoluzione, ricavando una ulteriore sala di osservazione post-esame con 2 letti e 5 poltrone attrezzate che si aggiungono ai 5 letti originari, visto l’utilizzo ormai routinario della sedazione per gli esami endoscopici. Degenze della Patologia dell’Apparato Locomotore (III piano). Il 15 giugno sono stati ultimati i lavori nelle Degenze della Patologia dell’Apparato Locomotore: il reparto sarà disponibile per i pazientii primi giorni di luglio. Si tratta di 27 posti letto in una sede completamente rinnovata che supporterà l’attività di Ortopedia e Chirurgia della Mano con la possibilità di organizzarsi secondo aree omogenee e per intensità di cure. L’intervento ha interessato 900 mq con un investimento di 2,15 milioni di euro.

 

Enrica Corvino

Il progetto assistenziale
Endoscopia digestiva (IV Piano)
La Struttura Semplice di Endoscopia Digestiva è impegnata nella diagnosi e nella cura di numerose patologie, fornendo supporto a diverse discipline in un’ottica di approccio multidisciplinare integrato. Collabora con le Chirurgie Generali e con il Centro Trapianti per le patologie addominali e in particolare delle vie biliari e del pancreas, con la chirurgia toracica ed ORL per le patologie esofagee; parte dell’attività è rivolta alle applicazioni oncologiche (diagnosi, prevenzione, trattamento neoplasie in fase precoce, interventi palliativi come protesi e gastrostomie percutanee). Collabora, inoltre, con la SC di Malattie Infettive per la diagnosi di infezioni nei Pazienti HIV positivi e immunodepressi. Importante la funzione nell’ambito dell’urgenza-emergenza (sia per adulti che per bambini) con percorsi definiti con il Pronto Soccorso, eseguita 24 ore su 24, per emorragia digestiva, occlusioni intestinali, ingestione di corpi estranei o sostanze caustiche. Grazie alla presenza della sala attrezzata NORA (Non Operative Room Anesthesia) è possibile effettuare in loco tutte le procedure, sia quelle che richiedono un controllo radiologico, quanto gli esami endoscopici di tipo interventistico. L’Endoscopia digestiva è, tra l’altro, punto di riferimento per l’endoscopia pediatrica di routine, d’urgenza e interventistica che si effettua in collaborazione con Pediatria, Chirurgia Pediatrica e Neonatologia oltre a essere uno dei reparti in cui si utilizza la videocapsula.
Nel 2014 sono state eseguite 3054 esofagogastroduodenoscopie (EGDS) di cui 246 in urgenza, 182 con legatura delle varici esofagee e 3055 colonscopie di cui 66 in urgenza 766 con polipectomia, 198 per screening delle neoplasie del colon retto. In pazienti pediatrici sono stati eseguiti 128 esami endoscopici. Sono stati eseguiti complessivamente 545 esami di II-III livello di tipo operativo interventistico.
Degenze del Dipartimento delle Patologie dell’Apparato Locomotore (III piano)
Il nuovo settore al corpo C del Monoblocco accoglie 27 posti letto afferenti alla Degenza del Dipartimento delle Patologie dell’Apparato Locomotore costituito dalla Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia, Struttura Complessa di Chirurgia della Mano e la Struttura Semplice di Riabilitazione della Mano.
La Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologiagarantisce il trattamento chirurgico in elezione delle patologie osteo-articolari congenite ed acquisite e l’attività di urgenza 24 ore su 24. E’ un punto di forza il trattamento della frattura del femore grazie alla definizione ed attuazione del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico per la Frattura di femore) nell’ambito della quale assicura, insieme al Pronto Soccorso e alla degenza Postacuzie (Dipartimento di Medicina interna e specialità mediche), il trattamento del paziente Ortogeriatrico.
Nell’anno 2014si sono registrati: 1885 ricoveri in Degenza Ordinaria di cui 789 in urgenza, 259 ricoveri in day-hospital, 2067 interventi chirurgici, 144 interventi ambulatoriali e circa 34.000 prestazioni ambulatoriali.
La Struttura Complessa di Chirurgia della Mano e Microchirurgiaè unica per la provincia di Modena. Rappresenta il Centro di Eccellenza e di Riferimento regionale per la Chirurgia della Mano e la microchirurgia nell’ambito del sistema Hub and Spoke per la diagnosi e trattamento di tutta la patologia della mano e del polso, sia essa traumatica, degenerativa, congenita o neurologica.
Nell’anno 2014 si sono registrati: 1672 ricoveri in Degenza Ordinaria di cui 349 in urgenza, 1183 ricoveri in day-hospital, 2837 interventi chirurgici, 485 interventi ambulatoriali e circa 15.000 prestazioni ambulatoriali.
Con l’attivazione della nuova area di degenza si intende realizzare uno sviluppo del Dipartimento Locomotore sull’intero 3° piano del monoblocco attraverso la strutturazione di una piattaforma operativa di degenza. L’organizzazione dovrà tendere a un assetto organizzativo flessibile che superi l’allocazione / assegnazione fissa dei posti letto delle singole Strutture Complesse che compongono il Dipartimento, utilizzando il posto letto come una risorsa comune; l’utilizzo e l’ attribuzione del posto letto avverrà in funzione dei volumi di attività, dei reali bisogni, del grado di impegno assistenziale e l’organizzazione si potrà caratterizzare con nuovi setting assistenziali quali week surgery, day surgery e one day surgery. Il progetto riprende in considerazione l’idea di sviluppare un’organizzazione per intensità di cura e complessità assistenziale, pur nella consapevolezza che la completa realizzazione si potrà ottenere attraverso ulteriori fasi.

  • Tale organizzazione sarà quindi propedeutica a:
  • Sviluppare tutte le integrazioni, i protocolli e i percorsi utili al fine di ottenere l’intero assetto basato sulla gradualità di cure;
  • Perseguire un miglioramento dell’efficienza complessiva dell’intera area dipartimentale;
  • Innovare l’organizzazione sviluppando le attività sanitarie di eccellenza del Dipartimento;
  • Valorizzare delle competenze delle diverse professionalità.
  • All’interno della nuova organizzazione troveranno spazio i Percorsi Diagnostico Terapeutici (PDTA) con particolare attenzione alla protesi elettiva anca e ginocchio e ai percorsi relativi agli ambulatori multidisciplinari di terzo livello della Chirurgia della Mano per la presa in carico del paziente post operato.                                                                                

La logica sottesa a tale organizzazione è quella della centralità del Paziente, di gestire in maniera flessibile il patrimonio professionale e le risorse tecniche e strutturali in modo tale da ottimizzare l'efficacia del processo di cura e assistenziale.
Gli altri aspetti strategici:

  • Il punto di accettazione/accoglienza Pazienti di entrambe le specialistiche sarà unico;
  • Il coordinamento infermieristico unico permetterà di promuovere e perseguire un modello di integrazione tra i settori e di adottare coerenti soluzioni organizzative;
  • L’applicazione del modello Week Surgery quale elemento di miglioramento dell’efficienza dell’assistenza ospedaliera specie in ambito multidisciplinare;
  • Adeguata separazione dei flussi tra quelli a ciclo diurno, di PS e quelli di degenza.
  • Un modello efficiente che risponda in maniera adeguata ai bisogni sanitari della popolazione di riferimento e agli obiettivi di miglioramento, innovazione e sviluppo. Direzione Sanitaria Direzione Professioni Sanitarie.
 
 
 
Torna a inizio pagina