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Policlinico NewsLetter. Anno 1 n. 2

III Incontro con i dipendenti: Policlinico work in progress

Il tavolo dei relatori
Il tavolo dei relatori

Lunedì 2 novembre dalle 13,15 alle 14,00 in Aula Magna si è tenuto il terzo incontro della Direzione con i dipendenti. L'occasione è stata la presentazione dei nuovi direttori di Struttura Complessa. Il direttore generale ha tratteggiato le conquiste e le sfide future del nostro Policlinico, prima di salutare i nuovi direttori e ringraziare quelli uscenti. «Abbiamo posto l’asticella decisamente in alto, per queste selezioni – la considerazione con cui il Direttore Generale del Policlinico Ivan Trenti ha presentato questa mattina i cinque nuovi direttori – Tre gli aspetti che ci hanno guidato nella scelta: l’elevato valore scientifico, l’esperienza professionale maturata ed il fatto che i candidati fossero adatti ad una realtà particolare come il Policlinico». Ancora, Trenti ha aggiunto «La presenza qui, oggi, del Sindaco di Modena e del Magnifico Rettore evidenziano quanto siano per tutti noi importanti queste nomine, in un’ottica coesa di rete provinciale credo che l’incarico affidato alla dottoressa Bertellini, che opererà a scavalco fra la nostra struttura e quella del NOCSAE, rappresenti la miglior sintesi dell’armonia con la quale stiamo dando voce al disegno di integrazione con Baggiovara».  Un flash infine sull’incarico di Chirurgia Ginecologica. «Il nostro obiettivo è quello di individuare una professionalità che si collochi a cavaliere fra la nostra realtà e l’ASMN di Reggio Emilia – ha concluso il dottor Trenti – siamo in attesa dell’autorizzazione regionale per procedere operativamente in tal senso».

I CINQUE NUOVI DIRETTORI DI STRUTTURA COMPLESSA

«Molto motivato ad essere qui – si è presentato in un perfetto italiano il dottor Frank Lohr, nuovo responsabile della Struttura Complessa di Radioterapia dal 1 gennaio 2016, avvicendando il dottor Filippo Bertoni – arrivo in una struttura dalle altissime potenzialità e con una validissima equipe. Farò del mio meglio per svolgere al meglio il mio compito».
«E’ un emozionante ritorno a casa – le prime parole del dottor Roberto Adani, che rientra al Policlinico alla guida della Struttura Complessa di Chirurgia della Mano, sostituendo il dottor Antonio Landi – Modena fa rima con l’eccellenza di Chirurgia della Mano, che la identifica. E’ un onore ed un grande piacere tornare a Modena, che mi ha visto nascere e formarmi come professionista. Sono sicuro ci siano tutte le carte in regola per continuare un percorso di successo».

«Sono molto contento di essere qui – il commento del professor Giuseppe Boriani, che guiderà la Struttura complessa di Cardiologia subentrando al professor Gioachino Coppi – sono entusiasta della disciplina che sono chiamato a rappresentare, che segue il paziente dalla fase acuta a quella dell’assistenza domiciliare, passando per l’ospedalizzazione. Guardiamo al futuro, senza peredere di vista l’attenzione alla didattica, alla ricerca ed accettando in pieno il richiamo alla responsabilità del Direttore Generale: abbiamo un team ricco di indiscutibili individualità, ci impegneremo per dar vita ad una equipe forte ed unita».

«Mi piacciono le sfide, per questo sono qui – si è presentato il professor Stefano Cascinu, nuovo responsabile della Struttura Complessa di Oncologia in sostituzione del professor Leonardo Fabbri – devo fare i conti con il passato, che racconta di un Oncologia modenese punto di riferimento a livello mondiale, ma mi ha impressionato la visione che c’è al Policlinico: un futuro fatto di progetti e possibilità di sviluppo. Mi stimola garantire l’integrazione fra didattica, assistenza e ricerca in una sede così
prestigiosa. L’equipe è ricca di potenzialità, spetta a me raccogliere la sfida
e dimostrare di poter continuare nel solco della grande oncologia modenese».

«Il ritorno al Policlinico rappresenta per me un’opportunità enorme – la soddisfazione della dottoressa Elisabetta Bertellini, che torna al Policlinico da nuovo direttore della Anestesia e Rianimazione II, in sostituzione del dottor Alberto Tassi – raccolgo con
determinazione la sfida di pormi a scavalco dei Servizi di Anestesia e Rianimazione di Policlinico e Baggiovara, nell’ottica di integrazione che ci anima. L’obiettivo è quello di far convergere le valide esperienze professionali di due servizi paralleli, all’interno della stessa città».

IL RETTORE

«Siamo al culmine di un percorso di selezione lungo, concertato e certamente ben gestito – il commento del Magnifico Rettore Angelo Andrisano – il filo comune che ci ha guidato è stato quello dell’esperienza internazionale maturata dagli incaricati in questi anni. Candidati di assoluto livello qualitativo. Da Rettore, sono orgoglioso di accogliere nello staff i due nuovi direttori universitari, che ringrazio per aver colto questa opportunità. Sono studiosi di caratura internazionale, interpreti di altissimo
livello, alla stregua di tutti gli altri colleghi qui accolti oggi. Faremo il possibile per metterli nelle migliori condizioni possibili per raggiungere gli sifdanti obiettivi che ci siamo posti».

IL SINDACO

«E’ una giornata importante per la Sanità modenese – il saluto del Sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, portavoce di tutta l’amministrazione comunale insieme all’Assessore Giuliana Urbelli e del vicepresidente della Conferenza Socio Sanitaria Alberto Bellelli, presenti in sala – Il Policlinico si rinforza con cinque innesti importanti, che danno linfa a tutta la rete provinciale. Si rilancia una strategia unitaria che trova
sfocio nella collaborazione con Baggiovara, anche grazie all’importante ruolo dell’Università. Benvenuti ai tre nuovi direttori e bentornati ai due modenesi, a testimonianza che è un piacere riaccogliere a casa le professionalità di valore che si sono formate e decidono di rientrare con entusiasmo alla base».
«Modena è una città sfidante, aperta, ma che giustamente pretende – ha concluso il Sindaco Muzzarelli – che tiene alla Sanità, intesa come patrimonio di tutti e per tutti. Un ringraziamento doveroso ai professionisti uscenti, interpreti di qualità che hanno operato con senso di responsabilità in un periodo delicato per la sanità modenese e un grande in bocca al lupo ai nuovi incaricati».

 
L'Aula Magna gremitaIl palco dei relatori
 
 
 
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