Policlinico NewsLetter. Anno 1 n. 2

Allattamento e lavoro. Questo il tema della Settimana dedicata all’allattamento materno che si è celebrata dal 3 al 10 ottobre a Modena, col patrocinio del Comune di Modena, di Città Sane e delle due Aziende Sanitarie Modenesi allo scopo di informare e sensibilizzare sull’importanza dell’allattamento materno per la salute psicofisica di mamma e bambino. “Sosteniamo il latte materno…puro amore liquido”: dall’ 1 al 7 Ottobre il Policlinico di Modena, primo Punto Nascita della Provincia con circa 3.000 nati all’anno, ha messo a disposizione dalle ore 13 alle ore 19 un ambulatorio dedicato (6° piano ingresso 1) presso la Struttura Complessa di Ostetricia, diretta dal Prof. Fabio Facchinetti, presso il quale un’Ostetrica ha fornito informazioni e sostegno sull’allattamento materno. L’ambulatorio ha accolto 24 mamme che erano state indirizzate alla dimissione dal reparto di Ostetricia. Una parte di mamme ha ripetuto l’accesso ritornando per la seconda volta. In
qualche caso si sono verificati tre accessi. Inoltre sono state fatte diverseconsulenze telefoniche, è stato garantito il servizio di mediazione culturale.

L’esperienza della Settimana dell’Allattamento al Seno ha consentito di testare il progetto di un ambulatorio permanente per la consulenza di sostegno all’allattamento negli spazi dell’Ambulatorio dichiarazione.  L’ambulatorio ha fornito sostegno e promozione dell’allattamento “esclusivo” secondo le indicazioni dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità, dell’Unicef e dell’Unione Europea, recepite anche dal nostro Ministero della Salute.

“L’allattamento al seno –spiega il prof. Fabio Facchinetti, direttore della Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia – è punto fondante della maternità, in quanto il latte fornisce tutti i nutrienti di cui i neonati hanno bisogno e nel modo più equilibrato possibile. Non a caso OMS ed UNICEF riconoscono i numerosi vantaggi dell’allattamento Esclusivo tra cui la protezione verso le infezioni delle vie respiratorie, del tratto gastro intestinale, delle carie; inoltre diminuisce il rischio di allergie, eczemi e sindrome metabolica; non ultimo l’allattamento consolida il legame affettivo della diade mamma-neonato.”

"I nutrienti, le componenti enzimatiche ed ormonali, i fattori di crescita ed antinfettivi presenti nel latte umano lo rendono un alimento unico. Il suo utilizzo nei nati pretermine riduce per esempio il rischio di complicanze intestinali e infettive. Proprio per queste ragioni quando non è disponibile il latte materno si ricorre al latte umano donato”. Aggiunge il prof. Fabrizio Ferrari, direttore del Dipartimento Integrato Materno Infantile e della Struttura Complessa di Neonatologia.

I dati in Emilia - Romagna

I dati: nel 2015 allatta il 48% delle mamme a tre mesi dal parto, il 34% a cinque mesi. L’Emilia-Romagna è tra le poche regioni in Italia a rilevare sistematicamente la prevalenza di allattamento al seno, con indagini periodiche. Nel 2015 l’allattamento al seno completo, senza aggiunta di latte artificiale, viene praticato dal 48% delle donne a tre mesi dal parto e dal 34% a cinque mesi. Da quest’anno, per migliorare la qualità dell’indagine, la Regione ha iniziato a usare l’anagrafe informatizzata degli ambulatori delle vaccinazioni. Questo ha permesso di raggiungere 13.818 mamme, quasi il doppio delle mamme ascoltate nella precedente rilevazione (nel 2011 erano state 7.362).